Porterà a un inchiostro che potrà aggiungere un ulteriore tassello per la creazione dell'ovaio artificiale in 3D e per permettere il suo funzionamento
E' sempre meno remota la possibilità di poter avere un ovaio artificiale che può essere impiantato in una donna e che può consentirle di avere un figlio. Per la prima volta, infatti, seppur su un maiale, la scienza è riuscita a identificare e a mappare la posizione delle proteine strutturali di un ovaio. Per gli studiosi della Northwestern University di Chicago e dell'Ann & Robert H. Lurie Children's Hospital, che hanno condotto l'analisi, si tratta di un inchiostro che potrà aggiungere un ulteriore tassello per la creazione dell'ovaio artificiale in 3D e per permettere il suo funzionamento. "Questo è un enorme passo in avanti per le ragazze che si sottopongono a trattamenti contro il cancro dannosi per la fertilità", commenta Monica Laronda, ricercatrice che ha coordinato lo studio pubblicato su Nature Communications. "Una volta impiantato - aggiunge - l'ovaio artificiale risponderà ai segnali naturali per l'ovulazione, consentendo la gravidanza". Nel novembre del 2019 è stato ottenuto il brevetto per la creazione dell'ovaio artificiale, dopo che gli studiosi sono arrivati a stampare in 3D un ovaio che poi hanno impiantato in un topo sterile, che è stata in questo modo in grado di rimanere incinta e di far nascere cuccioli vivi.
fonte: Nature Communications
L'obiettivo è aiutare le donne ad affrontare il momento delicato del post partum
Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"
La stimolazione ovarica rappresenta il primo passo nei percorsi di procreazione assistita e un approccio personalizzato in questa fase può contribuire a fare la differenza per l’esito dei trattamenti
La Chiesa prende posizione contro la maternità surrogata, 'attraverso la quale il bambino, immensamente degno, diventa un mero oggetto
Greco (S.I.d.R.): “Estendere PMA anche a donne single se separate o con partner deceduto”. Gallo (Ass. Coscioni): "Il contenuto rispecchia il documento su cui ha già lavorato il precedente Governo"
L'obiettivo è aiutare le donne ad affrontare il momento delicato del post partum
Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"
Il ginecologo e il medico di medicina generale importanti punti di riferimento da cui le donne desiderano ricevere informazioni
Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali
La MIP-C si può sviluppare anche in chi ha avuto il virus lieve
Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni
Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione
Commenti